Congedo mestruale
Diritti e salute
Ci sono dolori che non si vedono.
Non si notano da fuori, non fanno rumore. Ma esistono.
E per milioni di ragazze e donne, tornano puntuali ogni mese.
Parliamo della dismenorrea: dolori mestruali forti, spesso invalidanti, che ti costringono a letto, ti tagliano le gambe, ti tolgono lucidità e forze. E che però, troppo spesso, vengono trattati come un’esagerazione.
“È solo il ciclo, passa”.
“Sei debole”.
“Datti una mossa”.
È per cambiare questa narrazione che ho presentato una proposta di legge per introdurre il congedo mestruale.
Un diritto per le lavoratrici e le studentesse che soffrono di dismenorrea.
Perché nessuna debba più scegliere tra la propria salute e un banco, una scrivania, una fabbrica.
È una battaglia culturale, prima ancora che politica.
Perché dare voce al dolore delle donne, ascoltarlo, riconoscerlo, significa finalmente prenderlo sul serio. E prendersi cura davvero di un Paese.
