Senza dimora

Approvata. All’unanimità.

La mia legge per garantire il medico di base alle persone senza dimora è diventata realtà.

Lo scrivo subito, perché è ciò che più conta.

E perché, per decine di migliaia di persone dimenticate, cambia tutto.

Fino al 31 dicembre 2024, se non avevi una casa, non avevi neanche diritto a curarti. Niente medico. Niente pediatra per i tuoi figli. Niente accesso ai Sert, ai consultori, ai centri di salute mentale. Zero.

E invece oggi lo Stato torna.

Dal 1° gennaio 2025, chi è senza dimora può iscriversi nei registri delle ASL e accedere a un medico di base.

Ai padri separati che dormono in macchina, alle donne che scappano da violenze, alle persone che hanno perso tutto oggi diciamo: non siete più invisibili. E non siete più soli.

Un grazie enorme ad Antonio Mumolo e a chi lotta da anni in strada, senza riflettori, per i diritti degli ultimi.

Oggi, grazie a loro, la politica torna a fare quello che dovrebbe sempre fare: difendere i più fragili.

E restituire dignità dove prima c’era solo abbandono.